Descrizione del progetto

Il Progetto costituisce una metodologia didattica che, attraverso l’approfondimento di conoscenze teoriche e l’esperienza pratica, permette di arricchire la preparazione degli studenti, attivando in loro una maggiore consapevolezza delle attitudini personali, favorendone le scelte rispetto al successivo percorso di studi e/o lavorativo, grazie a progetti in linea con l’indirizzo di studi. Il progetto implica un modello formativo in cui si prevedono periodi di apprendimento in contesto esperienziale e situato, mediante l’adozione di metodologie specifiche, come la didattica laboratoriale (learning-by-doing) e dell’apprendimento in situazione (situated-learning), per valorizzare interessi e stili di apprendimento personalizzati e facilitare la partecipazione attiva, autonoma e responsabile, in funzione dello sviluppo di competenze trasversali, all’interno di esperienze formative e realtà dinamiche e innovative del mondo professionale, reali o simulate. I percorsi progettati saranno realizzati anche mediante reti di coordinamento territoriale che consentono di implementare gli apprendimenti curriculari, di contestualizzare le conoscenze e di sviluppare competenze trasversali, dal momento che gli studenti sperimentano compiti di realtà e agiscono in contesti operativi, in un percorso co-progettato, situato e finalizzato, in modo da rendere l’orientamento significativo e più efficace accrescendo il valore orientante dei PCTO. Il Progetto mira pertanto a garantire un più stretto raccordo tra il sistema di istruzione e tessuto sociale, economico e culturale del territorio e sarà realizzato, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica, sulla base di convenzioni con enti pubblici e privati, inclusi quelli del terzo settore, disponibili a collaborare, mediante interventi da svolgere presso le strutture aziendali.

• Valorizzazione della Scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese;
• incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione.